Incontro con Annalaura Lopez, ricercatrice del Dipartimento di Veterinaria e Scienze Animali dell’Università degli Studi di Milano, relatrice al Congresso di Chiavenna sul Suino Nero delle Alpi sul progetto per la conservazione e restituzione del Suino Nero e Maculato delle Alpi.

Il Suino Nero e Maculato delle Alpi rappresenta un’antica razza autoctona, che con la sua corporatura leggera e robusta non è stata creata per ottenere elevate prestazioni, ma per il pascolo alpino. Poiché è un animale robusto e non richiede particolari attenzioni, il Suino Nero delle Alpi risulta particolarmente adatto all’allevamento estensivo nelle aree montane. Ha bisogno di spazi aperti dove muoversi e viene allevato in modo estensivo in piccoli gruppi.

La rete alpina Pro Patrimonio Montano (abbreviato Netzwerk/Rete PatriMont) copre le zone alpine di 5 paesi (AT, CH, DE, FL e IT), cioè le Alpi Centrali e Orientali. La rete è un’associazione di ombrelli senza scopo di lucro che unisce vari gruppi regionali e organizzazioni allevatori.

Gli sforzi sono rivolti principalmente a razze alpine in via di estinzione particolarmente notevoli per ragioni genetiche e culturali (tipi ecologici alpini). Questi devono essere conservati sotto forma di stock viventi.

Fonte: Pro Patrimonio Montano – Rete alpina Pro Patrimonio Montano (PatriMont)